Installazione Temporanea: 4/04/2020-13/09/2021, tutti gli interventi: scotch di carta, Luogo privato: 90×60 cm, Luoghi in comune: 1-90×30 cm, 2-85×65 cm, 3-85×25 cm
Partendo dal tema di supporto di archiviazione: il progetto si basa sul concetto di archivio come uno spazio o un punto di appoggio da percorrere in una progressione.
L’acquisizione o l’approfondimento di una qualunque nozione passano attraverso la mente (oltre che in diversi supporti di catalogazione come dichi di memoria, libri, scaffali, carta o nel cloud), ma si costituiscono universalmente seguendo la dinamica di una semplice camminata, ossia un passo alla volta.
Il ragionamento indica che l’approccio (e funzione) verso/di un qualunque archivio, sia esso di nozioni specifiche o una raccolta di più piccolezze prese da ciò che ci circonda, avviene attraverso la consapevolezza che non si smette mai di imparare e assorbire.
Percorrendo sempre un nuovo spazio si porta via una parte di esso lasciando la traccia del propio passaggio che delinea la possibilità di un nuovo (e/o infinito) scambio: il pezzo che si porta con sé segnala a qualcun altro la propensione al dialogo e al reciproco approfondimento.
L’obiettivo del mio progetto, infatti, è quello di creare un archivio invisibile fatto di percorsi, progressioni, curiosità e necessità di approfondire che non si fermano mai ma, a volte, si intrecciano tra loro fortificandosi a vicenda.




Link Per vedere la progressione:
https://drive.google.com/drive/folders/1XLRDzjfnvAgBkDEHbSpKh60oswmiuLXu?usp=sharing