Progetto realizzato durante la residenza Air Campo sotto la supervisione dell’artista mentore Elena Mazzi
performance/installazione: traccia audio omonima 42:48 m; festa dalle 16:00 alle 04:00;remix : computer, console dj, sintezzatore; impianto: mixer,2 fullrange, 2 soundwoofer; luci: lampada led ,wood, proiettore led multicolor, faro luce gialla; decorazioni: 400m filo da pesca; 21 ottobre 2017
Prendendo in considerazione il tema della meraviglia, richiesto nel bando di partecipazione alla residenza, ho deciso di lavorare sulla ripopolazione e riscoperta del territorio mediante la creazione di un piccolo clima di benessere collettivo che si può identificare in quella che è una festa.
Attraverso il campionamento dei suoni naturali del territorio di Campo di Brenzone (VR) e la trasformazione di questi mediante l’utilizzo del computer e apparecchi elettronici tipici della cultura urbana/underground, contaminando, in un certo senso, l’una con l’altra, l’aspettava è quella di poterle avvicinare.
Natura e artificialità si incontrano creando così per un breve lasso di tempo un vero e proprio ambiente che possegga il fascino, la cultura e lo spirito di entrambi. Avvalendomi del pretesto della festa lo scopo del lavoro è quello di creare una sorta di pellegrinaggio che riporta, se pur per un breve lasso di tempo, una sorta di popolazione che possa scoprire o riscoprire questo territorio ormai privato della sua identità creandogliene una nuova.

Foto scattate dai partecipanti alla festa:





